Il Territorio

QUADRO GEOGRAFICO
Il territorio di Bagnolo Cremasco offre, con buona approssimazione, la forma di una grande e comoda poltrona dove i piedi sono rappresentati dalle lingue di terra del Mezzano e di Gattolino, la sponda più alta dal Moso con i suoi terreni e i suoi cascinali, i braccioli ed il sedile da tutto l’abitato centrale.
 
QUADRO GEOLOGICO
Sotto l’aspetto geologico Bagnolo non si differenzia da tutto o quasi il territorio cremasco, costituito da solchi fluviali, formati da alluvioni post-glaciali. Nel complesso, si tratta di formazioni alluvionali che illustrano il lungo lavoro di deposito e di erosione operato in alterne vicende dalle acque fluviali nel costruire tutta la pianura cremasca.
 
QUADRO ALTIMETRICO
Le quote altimetriche di Bagnolo variano da 79 – 80 m. s.l.m. , in località Moso, a 70 – 72 m. s.l.m. ai confini con il Lodigiano. I punti più elevati di tutto il territorio sono l’area sulla quale sorge la chiesa parrocchiale(83 m.) e i terreni ad Est direttamente confinanti con la cascina Gazzanighe (83 – 84 m.) appartenente al comune di Vaiano.
 
QUADRO CLIMATOLOGICO
Il clima di Bagnolo risulta di tipo continentale proprio della intera Valle Padana con forti escursioni termiche e con precipitazioni piuttosto accentuate in primavera e in autunno. La temperatura va da un minimo invernale di -8 gradi a un massimo estivo di +35 gradi. In inverno i valori più bassi si hanno nel mese di gennaio e, in estate, i più alti in luglio e agosto.
 
QUADRO IDROGRAFICO
Il territorio di bagnolo non scarseggia certamente di acque e pochissimi dei suoi terreni sono esclusi dalla possibilità di regolari irrigazioni. Rogge di una certa consistenza volumetrica, bocchelli o canali irrigatori e di colo delimitano in gran parte i confini, solcano, talvolta incrociandosi, la vasta e fertile campagna, separano le diverse proprietà private, fertilizzano i campi favorendone la produttività.
 
PERICOLOSITA' SISMICA  4

Zona con pericolosità sismica molto bassa.
E' la zona meno pericolosa, dove le possibilità di danni sismici sono basse.
L'Italia è suddivisa in zone sismiche con 4 classi di pericolosità:
zona 1 (alta): PGA ³ 0,25g
zona 2 (media): 0,15 £ PGA < 0,25g
zona 3 (bassa): 0,05 £ PGA < 0,15g
zona 4 (molto bassa): PGA < 0,05g
(dove PGA indica il picco di accelerazione gravitazionale)

Classificazione sismica indicata nell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n°3274/03, aggiornata al 16/01/2006 con le comunicazioni delle regioni.

ZONA CLIMATICA 'E'

Periodo di accensione degli impianti termici: dal 15 ottobre al 15 aprile (14 ore giornaliere), salvo ampliamenti disposti dal Sindaco.
L’Italia è divisa in sei zone climatiche (A, B, C, D, E, F) che variano in funzione dei gradi-giorno (GG) associati al territorio comunale.
D.P.R. n. 412 del 26 agosto 1993, tabella A e successive modifiche ed integrazioni.


GRADI DI GIORNO '2.557'

Il Grado Giorno (GG) è l'unità di misura che stima il fabbisogno energetico necessario per mantenere un clima confortevole nell’abitazione.